Cultura, arte, bellezza, solidarietà e rispetto, parole chiave per contrastare gli stereotipi di genere di violenza e dunque il disagio sociale ancora vissuto dalle donne. E la cultura non poteva che partire dall’università, infatti, dal 6 all’ 8 marzo a Monterotondo verrà inaugurata la prima edizione di WeRosa, che vede la collaborazione dell’Università Popolare Eretina (per i suoi primi 25 anni di attività) con l’Associazione di Promozione Sociale più longeva della cittadina laziale, col comune di Monterotondo e la Fondazione ICM.

Per questa tre giorni all’insegna della cultura e della coscienza civile, sono previsti 48 eventi in 16 location diffuse sul territorio, nonché l’impegno di 30 associazioni affiancate da 150 volontari.

Un weekend ricco di iniziative, che vedranno alternarsi: attività teatrali, mostre, installazioni, musica e proiezione di film. Non mancheranno laboratori creativi anche per bambini, reading, incontri e open call: tra gli ospiti interverranno anche Francesca Reggiani, che presenterà il suo spettacolo Souvenir dedicato alla cantante Florence Foster Jenkins, mentre la sezione locale del Movimento Non Una di Meno esporrà l’installazione Le Parole per dirlo; ed ancora, la disegnatrice Stefania Spanò, presterà le tavole della sua Anarkikka, l’attrice Alessandra Mosca Amapola, interpreterà pagine di passione e resistenza del diario della pittrice Frida Kahlo.

Ci aspetta un weekend dove ognuno potrà arricchirsi e condividere emozioni.

FONTEAnsa.it
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