Pochi giorni fa, uno storico dell’arte ed ex capo della comunicazione dell’istituzione vaticana, è stato arrestato con le accuse di ricettazione, estorsione e truffa. Il docente, a scopo di lucro, avrebbe tentato di vendere alla Fabbrica di San Pietro un antico manoscritto su Gian Lorenzo Bernini, precedentemente trafugato da una “presunta” collezione privata. L’individuo si era recato in Vaticano per un “incontro privato” con il cardinale Mauro Gambetti – vicario papale per la Città del Vaticano – per una “compravendita informale” del volume risalente al ‘600. Una volta ottenuto un assegno di più di centomila euro, è stato però subito intercettato e arrestato dai gendarmi in Piazza Santa Marta; ora le autorità vaticane dovranno capire se il tomo è stato sottratto in precedenza dall’archivio storico della Fabbrica di San Pietro o se si tratta di un falso realizzato al meglio.
