Conosciuta da secoli tra le popolazioni sudamericane come “frutto della forza”, la bacca di açai (Euterpe Oleracea) è uno dei vegetali più ricchi di antiossidanti, tra i quali spiccano la vitamina C e l’acido ellagico: queste sostanze, agendo in sinergia con aminoacidi / calcio / potassio / fosforo, aumentano il metabolismo e i livelli di energia vitale, con un’immediata azione rinvigorente su organi e tessuti.
Di questa eccezionale sferzata di vitalità beneficia anche il sistema immunitario: per questo una cura con il suo estratto liquido o in polvere è consigliata soprattutto durante i mesi freddi per ridurre l’incidenza di infezioni, influenza e anche per prevenire le allergie respiratorie, scatenate in questo periodo dall’aumento dello smog.
Aiuta anche a prevenire la proliferazione delle cellule cancerose
Secondo diversi studi, gli steroli vegetali e gli acidi grassi della serie Omega 3 e 6 presenti in essa sono in grado di migliorare il metabolismo di lipidi e carboidrati, con un’ottima azione protettiva su cuore e arterie. Inoltre, una ricerca pubblicata sul Journal of Agriculture and Food Chemistry conferma che le sue bacche sarebbero in grado di ridurre la proliferazione delle cellule cancerogene fino all’86%
Come si assume
Richiedi in erboristeria il succo biologico di açai e per un mese bevine un bicchierino – puro o diluito in acqua naturale – a digiuno. In alternativa, acquista le compresse, comode da portare sempre con te: sciogline una al giorno in acqua o spremuta d’arancia.
Fa bene anche perché
Fa dimagrire: favorisce il metabolismo e la trasformazione dei cibi in energia e non in adipe.
Protegge la vista: grazie al suo apporto di vitamine, rinforza la retina e i micro-vasi degli occhi.
Previene le rughe: favorisce il riattivamento del collagene.
Fonte articolo & foto: https://casabenessere.wordpress.com/2014/12/25/acai-un-frutto-straodinario, 25 dicembre 2014