All’età di ottantatré anni, nella sua casa di Küsnacht vicino a Zurigo, in Svizzera, si è spenta l’incontrastata regina del rock’n’roll Tina Turner. Da molti riconosciuta come una delle più grandi performer mai esistite – in primis Mick Jagger, membro dei Rolling Stones e suo amico fraterno – lascia a testimoniare il suo successo brani come “Proud Mary” / “Nutbush City Limit’s” / “River Deep Mountain High“. Raggiunto l’apice grazie alla sua voce inconfondibile e graffiante – in grado di fondere insieme black music e pop da classifica – e dopo un matrimonio “da incubo” con Ike Turner, ha dimostrato il suo carisma anche grazie a celebri cover del calibro di “Let’s Stay Together” / “Private Dancer” / “What’s Love Got To Do With It” e “The Best” – clamoroso successo di vendite, con più di duecento milioni di copie vendute – oltre a un Grammy Award e il Kennedy Center Honors. In ambito cinematografico, vanno ricordati le indimenticabili interpretazioni di Acid Queen in “Tommy” e la Aunty Entity in Mad Max – che fu accompagnato e aiutato dal successo mondiale del brano “We Don’t Need Another Hero” da lei cantato – e anche la canzone introduttiva del film “007: Goldeneye” con Pierce Brosnan.