Dallo scavo archeologico di Via Alessandrina, situato nei Fori Imperiali della città di Roma, è emersa una testimonianza scultorea del periodo tra il I e il II secolo d.C. nella forma di una testa di marmo bianco.
L’oggetto ritrovato, di marmo lunense, mostra la bocca quasi aperta con i capelli che ricadono sulla nuca, raccolti con una fascia decorata con il fiore di corimbo e una foglia d’edera, e mostra fattezze femminili, ma si suppone che si tratti di una raffigurazione del dio Dioniso.
A breve partirà la procedura di restauro, allo scopo di riportarla all’originale splendore, mentre riprendono gli scavi, nella speranza di recuperare altri oggetti che celebrino la gloria di un impero che nacque nel nostro paese e conquistò gran parte del mondo allora conosciuto.