1.Tisana all’arancia
Le virtù anti-stanchezza dell’arancia derivano dal suo elevato contenuto di vitamia C. E’ molto efficace contro la fatica fisica e mentale. Per prepararla basta versare in una tazza il suo succo spremuto, un cucchiaio di miele e acqua bollente, quindi mescolare. Va bevuta calda ogni volta che la spossatezza si presenta.
2.Tisana all’ortica
Risulta particolarmente utile contro l’affaticamento intellettuale e contro la spossatezza provocata da una digestione lenta. Le sue foglie sono ricche di vitamine, acidi caffeici e sali minerali. Fate bollire un cucchiaio di foglie sminuzzate in 25 cl. d’acqua per cinque minuti. Spegnere il fuoco e lasciare in infusione per altri dieci minuti. Nel caso in cui si manifestino reazioni allergiche evitate di ripetere il trattamento.
3.Tisana al rosmarino
I fiori e le foglie tonificano grazie alla concentrazione elevata d’olio essenziale. È molto adatto in caso di grande stanchezza. Versate 30 gr. di fiori di rosmarino in un litro d’acqua bollente per cinque minuti; quindi, spegnete il fuoco e lasciate riposare per altri quindici minuti. Questo rimedio è sconsigliato alle donne incinte e ai bambini.
4. Tisana alla cannella
Un eccellente stimolante, molto adatto all’uso frequente in caso di stanchezze lievi. Mettete due bastoncini di cannella per 15 cl. d’acqua. Accendete il fuoco e portate a ebollizione. A questo punto spegnete il fuoco e lasciate in infusione per quindici minuti.
5. Tisana al ginseng
La sua radice è ricca di gensonisidi, sostanze dalle grandi proprietà tonificanti. Contiene anche vitamine e minerali. Risulta ideale contro le stanchezze passeggere o contro i periodi di debolezza dopo un’influenza. Lascia in infusione 2 gr. di radice di ginseng sminuzzata in 25 cl. di acqua bollente per quindici minuti. Si consiglia di non assumerne più di una tazza al giorno perché è una sostanza eccitante. È controindicato alle donne incinte e ai bambini.
Fonte articolo & foto: https://casabenessere.wordpress.com/2016/04/17/5-tisane-per-combattere-la-stanchezza, commons.wikimedia.org, 17 aprile 2016