Se al mattino siete sempre stanchi, fate fatica a svegliarvi e iniziate a carburare solo dopo il secondo caffè, forse dormite poco oppure troppo. Una ricerca filandese smentisce il “mito delle otto ore di sonno per notte” e fornisce nuovi dati. Lo studio, svolto su 1885 uomini e 1875 donne, ha quantificato il tempo esatto per cui entrambi i sessi dovrebbero dormire: sette ore e trentasei minuti le donne e sette ore e quarantotto minuti gli uomini.
Pena per chi sgarra: sonnolenza mattutina e, in qualche caso, assenza dal lavoro. La ricerca ha calcolato infatti che le persone che dormono male si assentano circa otto giorni in più rispetto a chi dorme le giuste ore di sonno. A ogni partecipante è stato chiesto di indicare età / problemi di salute / la quantità di ore dormite / la qualità del sonno / i disturbi riportati prima di dormire, durante la notte e durante il giorno / i giorni lavorativi persi.
E’ emerso che, rispettando la giusta media di ore di sonno, le ore lavorative perse per malattia si riducono del 28%, che le donne fanno più fatica ad addormentarsi rispetto agli uomini – specialmente in concomitanza del cambio di stagione – e gli uomini si svegliano troppo presto e tendono a risolvere il problema con i farmaci.
Cosa fare per dormire meglio?
Bastano pochi accorgimenti per riposare meglio e sentirsi meno stanchi. Vi diamo alcuni consigli:
- Andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora
- Ridurre fumo e alcool
- Almeno sei ore prima di andare a dormire, rinunciare a caffè, tè, bevande che contengono caffeina o teina
- Non mangiare troppo prima di andare a dormire, ma neanche troppo poco: si rischia una notte insonne con i crampi allo stomaco
- Fare sport durante il giorno (farlo alla sera “sveglia” invece di rilassare)
- Eliminare computer e dispositivi elettronici dalla camera da letto
Fonte articolo & foto: https://casabenessere.wordpress.com/2014/11/19/sonno-8-ore-sono-troppe, 19 novembre 2014