19 febbraio 1953: a San Giorgio a Cremano nasce Massimo Troisi, l’attore che è stato in grado di portare, con la sua recitazione Napoli nel mondo. Ora, la sua città natale, come ogni anno, si prepara a ricordarlo con diverse iniziative organizzate dal Comune.
Questo sabato, a partire dalle 10.00, sarà scoperto proprio nella piazza a lui dedicata un monumento che lo ricorda come indimenticabile attore e regista, ritraendolo con la storica bicicletta de “Il Postino”, l’ultimo film che lui ha realizzato. L’opera, a grandezza naturale, che in precedenza si trovava all’interno delle Fonderie Righetti, ideata dal professor Carlo Ciavolino, è stata restaurata e collocata nei pressi del murale a lui dedicato, coperto in attesa della inaugurazione.
Sempre in tale giornata, verrà scoperta anche una targa sita sulla facciata di Palazzo Bruno dove è stata realizzata la composizione. Ciò allo scopo di far sapere, a chi non ne è a conoscenza, che in quel luogo, in un palazzo crollato negli anni ’70, nacque Massimo Troisi. Sia il palazzo che il monumento saranno adeguatamente illuminati per consentire di valorizzare in maniera perenne le due opere d’arte dedicate al “Grande di San Giorgio a Cremano”.
Con il monumento e la targa, vengono ampliati i punti di riferimento in città nel percorso a cielo aperto a lui dedicato, con le panchine in via Manzoni e via De Lauzieres. Come pure gli altri murales – quello realizzato da Jorit in via Galdieri e l’altro nella stazione circum nella piazza omonima – e la sua casa, l’unica con tutti i mobili e gli oggetti personali.
In questo modo si spera di mantenere vivo il suo ricordo ogni giorno e di tenere sempre viva la sua grandezza di attore, poeta, regista, ma soprattutto di uomo con grandi valori, la sua umanità e l’attaccamento alla sua città, che ha sempre evidenziato nei film, nelle poesie e perfino nelle canzoni da lui scritte.