Assolti perché il fatto non sussiste: è con questa sentenza che il tribunale di Siena ha deciso di chiudere il processo Ruby ter nei confronti di Silvio Berlusconi e del pianista di Arcore, Danilo Mariani, dopo un’infuocata ora di camera di consiglio. Secondo i legali di Berlusconi, questo sarebbe il giusto epilogo di un processo che avrebbe dovuto fermarsi molto prima, e che ha visto il leader di FI assolto insieme a Danilo Mariani dalla pesante accusa di corruzione in atti giudiziari, con una sentenza arrivata davvero di sorpresa, in quanto solo ieri la difesa del Cavaliere, nel processo milanese legato al procedimento Ruby ter, aveva definito quella avvenuta oggi essenzialmente “un’udienza di carattere tecnico“.
Il colpo di scena lo si è avuto quando i giudici hanno deciso di chiudere l’istruttoria e, nonostante la difesa dell’ex premier abbia scelto di anticipare l’intenzione di presentare una procedura di istanza di ricusazione al tribunale, il collegio ha deciso di andare avanti in quanto non la riteneva in grado di comportare l’incapacità del giudice nel procedere oltre nella discussione, e giungendo alle conclusioni delle parti dell’anno scorso. Su Twitter, al momento, stanno girando le congratulazioni dei suoi alleati e coordinatori, mentre il leader della Lega Matteo Salvini e la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, si sono scomodati a contattare il Cavaliere dopo la sentenza, per fargli gli auguri di rimettersi presto in pista.