Come sempre, la tutela del consumatore (ma dell’individuo in generale), è al primo posto per l’Associazione “Noi vittime del consumo“, che attenti ad ogni cambiamento o novità che possa migliorare la qualità di vita dei soci, è pronta a schierare i propri professionisti per garantire che le leggi vigenti vengano applicate.
È questo il caso della comunicazione che il presidente Umberto Aversano ha inoltrato proprio in questi giorni, per informare della pronuncia della Corte di Giustizia Europea dell’11 settembre 2019, che rappresenta una meravigliosa notizia per tutti coloro che negli ultimi 10 anni hanno estinto o rinnovato anticipatamente una Cessione del quinto, oppure estinto anticipatamente un mutuo, perché in questi casi si ha diritto ad un rimborso.
“Esattamente” sorride soddisfatto il presidente Aversano che ci spiega la norma, “perché laddove il consumatore eserciti la facoltà di estinguere anticipatamente l’importo dovuto al finanziatore, ha diritto alla riduzione del costo totale del credito, che include tutti i costi posti a suo carico, compresi anche quelli il cui importo non dipende dalla durata del contratto di credito, e pertanto gli spetta un rimborso”.
“Chiaramente” continua “sarebbe un po’ complicato spiegare ai non addetti ai lavori come funziona il meccanismo di rimborso, ed è proprio per questo che abbiamo attivato una task force pronta ad esaminare ogni singolo caso, tenendo presente che la pronuncia della Corte di Giustizia Europea è stata recepita dalla Banca d’Italia che ha fornito le proprie linee sui rimborsi, a cui i nostri professionisti si rifanno”.
L’Associazione “Noi vittime del consumo” nasce nel 2010 da un gruppo di amici specializzati in diversi settori (legale, commerciale, fiscale e sociale) col preciso scopo di assistere in modo professionale i propri associati, tutelandoli da ogni tipo di abuso-sopruso, e come in questo caso garantendo che laddove ci siano dei vantaggi, vengano goduti dai soci; il tutto senza fini di lucro.
Dunque, anche questa volta i nostri paladini sono schierati dalla parte giusta, dalla parte del cittadino, e ben sappiamo che…vinceranno la partita!
Coloro che desiderano iscriversi potranno consultare il sito alla sezione “iscriviti”.