Gli archeologi dell’Inrap – Institut National de Recherches Archéologiques Préventives – hanno annunciato nuovi ritrovamenti all’interno dell’area un tempo facente parte della metropoli di Lutezia. Oggi tale zona – compresa nell’estensione della linea metropolitana parigina – copre circa duecento metri quadrati di terreno, ed è stata individuata solo grazie a una missione archeologica preventiva. Negli ultimi mesi, infatti, la stazione Port Royal della RER B avrebbe dovuto subire un riammodernamento, e si cercava di tutelare possibili “tracce storiche” da un’eventuale “cancellazione involontaria” dovuta ai lavori. Quella che è emersa è una necropoli di epoca gallo-romana collocata nientemeno che nel centro cittadino, con i resti di coloro che furono sepolti ancora intatti. Sita in corrispondenza tra l’avenue de l’Observatoire e Denfert-Rochereau, si è rivelata un complesso funebre facente parte di quello di Saint-Jacques, già appartenente ad un’area estesa della Gallia romana e preromana, e di cui risulta essere un ampliamento. La stessa Lutezia, nel suo massimo splendore, si estendeva fino alla Val de Grace, necessitando di varie zone dove seppellire i defunti, i cui riti funebri potranno essere studiati in maniera più che accurata e dettagliata.