Allo scopo di celebrare i cinquant’anni dalla dipartita del grande Pablo Picasso, l’Archivio di Stato di Napoli – in collaborazione con il Ministero della Cultura – ha deciso di rendergli omaggio all’interno delle strutture monumentali di piazzetta Grande Archivio. Per tale motivo, la cornice del Convento Benedettino dei Santi Severino e Sossio diventerà teatro di una “mostra immersiva” su di lui, sfruttando le grandi potenzialità della tecnologia e del digitale, allo scopo di far “immergere” i visitatori nelle sue opere pittoriche.
Dal titolo Pasión Picasso, permetterà di esplorare non solo i capolavori, ma anche la vita e la carriera dell’immenso pittore spagnolo, conosciuto come colui che è riuscito a cambiare per sempre la storia dell’arte moderna. Il tutto grazie alla creazione di un universo di colori e sensazioni mai sperimentate prima e che, grazie alle possibilità fornite dalla realtà virtuale, saranno rese “vive” grazie a videoproiezioni miste ad effetti sonori.
Tra i quadri presenti – e che rimarranno in mostra fino al 14 gennaio dell’anno prossimo – alcuni tra i capolavori del suo genio creativo, come Guernica, La Guerra e la Pace, Massacro in Corea e altri, normalmente ammirabili nei musei più famosi sparsi per il mondo. In più, saranno presenti anche documenti d’archivio / articoli di giornale / cartoline / fotografie / lettere autografe dello stesso Picasso.