Era il 1994 quando, a soli 41 anni, con prematura scomparsa, l’attore, regista e poeta Massimo Troisi, lasciava per sempre il palcoscenico ed il suo amato pubblico.
Oggi 19 febbraio avrebbe compiuto 67 anni, se complicazioni dovute alla sua patologia cardiaca non l’avessero sottratto a Napoli, all’Italia e al mondo del cinema, attraverso il quale aveva saputo raccontare disagi, insicurezze e dubbi della generazione italiana degli anni ’80.
Occhi dolci, sorriso triste e tanta timidezza, così, tutti coloro che lo hanno amato lo ricorderanno e così, sicuramente lo ricordava anche il suo amico Pino Daniele, anch’egli scomparso troppo giovane.
Non mancano e non sono mancate commemorazioni in suo onore, infatti in occasione del suo 64° compleanno, a San Giorgio a Cremano, sua città natale, ci fu l’inaugurazione del murales di cui lo omaggio’ lo street artist Jorit, dedicandogli la facciata del palaveliero della città. Sempre nel murales, immagini di scene tratte dai suoi film più celebri, tra cui l’esilarante film in compagnia dell’amico Lello Arena in “Ricomincio da tre”, nonché il bacio con Mariagrazia Cucinotta nel film “Il Postino”, vero e proprio testamento di Troisi, che morì a sole 12 ore dalla fine delle riprese.
Anche a Natale è stato ricordato con luminarie a lui dedicate.