Quest’anno il premio Pritzker, il più alto riconoscimento mondiale nell’ambito dell’architettura, è stato consegnato a due donne: Yvonne Farrell e Shelley McNamara, diventate famose per il progetto del campus dell’Università Bocconi di Milano, nominato Edificio Mondiale dell’Anno al Festival dell’Architettura di Barcellona.
Nel 1978 Farrel e McNamara hanno fondato lo studio Grafton e sono riuscite a mettersi in risalto grazie alle loro opere in cemento e pietra, soprattutto nel campo universitario e scolastico; in Irlanda con il nuovo Ministero delle Finanze a Dublino e il Solstice Arts Center a Navan, ma anche nel resto del mondo con la Scuola di Economia di Tolosa, la London School of Economics e il campus della scuola di ingegneria e tecnologia di Lima in Peru’, per il quale hanno vinto il RIBA International Prize nel 2016.
Nel 2018 hanno curato la Biennale di Architettura di Venezia.
Solo altre tre donne hanno ricevuto lo stesso premio prima di loro: Zaha Hadid nel 2004, Kazuyo Sejima nel 2010 e Carme Pigem nel 2017, questo a dimostrazione che purtroppo c’è ancora una forte predominanza degli uomini in questo settore.