Dopo la devastazione provocate dall’incendio dello scorso dicembre, la splendida Villa Comunale di Napoli si prepara a tornare in tutto il suo splendore. Il primo atto di tale “operazione di recupero” sarà il restauro delle splendide statue neoclassiche, da anni poste all’ingresso degli spazi verdi, e rimosse per poter procedere con i lavori. Il tutto rientra nel progetto di riqualificazione della Villa Comunale che vedrà, tra l’altro, il fronte di ingresso su Piazza Vittoria ria modernizzato per consentire un’entrata in sicurezza nel luogo. A finanziare il recupero delle figure marmoree l’associazione Mecenati per l’Arte attraverso il meccanismo dell’Art-Bonus.

Il servizio Arrendo Urbano del Comune di Napoli, invece, si occuperà di curare la procedura di affidamento dell’intervento, il cui costo necessario si aggira sui 75mila euro per ridar loro l’originario splendore. Le sculture di periodo neoclassico, riproduzioni di statue romane raffigurano soggetti mitologici, e furono realizzate dallo scultore genovese Tommaso Soleri – ad eccezione di una delle due statue di Ercole con Fauno, ad opera del romano Andrea Violani – e provengono dalla reggia di Caserta. In principio furono collocate all’interno della Villa, nell’ambito dei lavori di rifacimento dell’ingresso voluti da Ferdinando IV di Borbone sui progetti di Carlo Vanvitelli. Inoltre, sarà restaurata e rimontata anche la statua del “Fauno che Suona il Piffero”.

FONTEgrandenapoli.it
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