Alle 19 di ieri sera per mezz’ora le luci del maestoso Castello Angioino di Napoli si sono spente.
È così che il comune ha aderito all’iniziativa promossa dall’Anci (Associazione Nazionale Comini d’Italia),  contro il caro bollette che colpisce famiglie, imprese, ma anche enti locali. Il sindaco Gaetano Manfredi ha partecipato allo spegnimento del Castello, che rappresenta uno dei simboli principali della città, sottolineando che c’è stato un aumento del costo dell’energia elettrica soprattutto per l’illuminazione pubblica.
Un caro bollette si era già avvertito nel 2021, ed ecco che l’Anci ha chiesto al Governo un intervento straordinario per sostenere i comuni, senza il quale l’aumento ricadrà sulle spalle dei cittadini.
Il primo cittadino ha espresso la speranza che la collaborazione tra i due interlocutori consenta di focalizzare l’attenzione sugli enti locali che soffrono di tale incremento, sottolineando anche la necessità che gli obiettivi di sostenibilità ambientale siano perseguiti tutelando le famiglie, che altrimenti vedrebbero l’ambiente come un nemico. Ciò di cui si ha bisogno, sono politiche sociali di sostegno, affinché ci sia una transizione ecologica grazie alle giuste politiche energetiche.

FONTEAnsa.it
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