Macchina di Anticirera o Calcolatore di Antikythera
La scoperta di un unico manufatto, il calcolatore meccanico di cui vediamo una replica moderna, nel relitto di una nave greca affondata duemila anni fa, può rivoluzionare il concetto moderno della tecnologia ellenica. Gli antichi Greci, a quanto appare ora, erano capaci di costruire e manovrare complicate apparecchiature e, quando lo studioso americano, Derek de Solla Price, esaminò ai raggi X, alcuni frammenti del dispositivo, come il pezzetto di metallo incrostato in foto, fece un’interessante scoperta: il numero e la connessione reciproca degli ingranaggi, più di una trentina, indurrebbero a ritenere che quel meccanismo fosse, probabilmente, destinato a riprodurre i movimenti del Sole, della Luna e di altri pianeti.
Bussola Olmeca
Se lo si fa galleggiare, questo frammento metallico, naturalmente magnetico, trovato in un tumulo olmeco di tremila anni fa a Veracruz in Messico, punta verso i 35,5° a ovest del nord magnetico, e forse veniva davvero usato come bussola, facendolo galleggiare sull’acqua o sul mercurio, ottenuto scaldando il cinabrio; se davvero faceva funzione di bussola, magari per orientare i templi olmechi a nord, allora avrebbe precorso di ben mille anni le bussole cinesi, a lungo ritenute le prime al mondo.
Pila di Baghdad
Durante l’esplorazione dell’Iraq, in un’antica città abitata dai Parti, l’archeologo tedesco Wilhelm König, scoprì, per puro caso, un vaso di terracotta contenente un’asta di ferro, infilata in un cilindro di rame. Il congegno gli ricordò una pila elettrica, nozione suffragata dalla scoperta di aste, apparentemente corrose dall’acido, probabilmente aceto o vino. Dunque i Parti producevano elettricità almeno duemila anni prima dell’invenzione effettiva della pila?
Primo Reattore Nucleare della Storia
Analizzando del minerale proveniente da una miniera di uranio, nella repubblica africana del Gabon, si è avuta la prova di uno straordinario tipo di anomalia, assolutamente spontanea: una reazione nucleare naturale. Il minerale contiene un tenore insolitamente basso di U-235, l’isotopo che si divide durante la scissione nucleare, ed una grande abbondanza di prodotti di fissione; sembra probabile, dunque che almeno due miliardi di anni fa, quando esisteva l’uranio ad alto tenore di U-235 in forti concentrazioni, si possa essere formata una reazione a catena. I fiumi preistorici potrebbero aver trasportato l’uranio, depositandolo in quel luogo e consentendo anni di fissione ?
Fonte articolo & foto: Fabio Giovanni Rocco, https://misterieprofezie.blogspot.com/2019/11/manufatti-antichi-inspiegabili, commons.wikimedia.org, 25 novembre 2019