Un gesto vandalico di cui si è perso il controllo, o una coperta che ha preso fuoco a causa dei clochard che da tempo dimorano nel parco? Al momento sono queste le due ipotesi principali su cui i carabinieri, coordinati dalla Procura, indagano riguardo allo spaventoso incendio nella Villa Comunale di Napoli. Il rogo, sviluppatosi rapidamente intorno a una palma e un boschetto di Sterlizie Nicolai poste all’ingresso di piazza Vittoria, è stato “miracolosamente domato” dai pompieri, dopo una battaglia di un’ora nel buio quasi totale per via dei lampioni da tempo immemore fuori uso.
I danni sono quantificabili nel tronco annerito nella zona centrale della palma, che rischia di essere abbattuta: per il momento l’area verrà recintata e il bike sharing proibito dopo la distruzione da parte delle fiamme di alcune biciclette. Tale “incidente” ha riaperto il problema della cattiva gestione e della mancata cura del verde che uno tra i parchi pubblici napoletani più belli subisce indiscriminatamente da anni, in quanto necessita di cura e manutenzione adatti a un giardino storico, tra cui una pulizia di erbacce e foglie secche per poi essere restituito degnamente ai suoi cittadini.