In origine, le cosiddette “Radium Girls” erano un gruppo di donne che lavoravano in una fabbrica di orologi della United States Radium Corporation nella cittadina di Orange, nel New Jersey, intorno all’anno 1917, e che finirono per contrarre un pericoloso avvelenamento da radiazioni dipingendo quadranti utilizzando vernice auto-luminosa.
L’azienda non aveva detto loro della pericolosità della sostanza in caso di “ingestione involontaria di quantità mortali di radio”, e finirono per ammalarsi, morendo in gran numero. Dal 1917 al 1926 la società per la quale lavoravano, la USRC, si occupava dell’estrazione e purificazione del radio dal minerale carnotite estraendolo dal Colorado e dallo Utah, utilizzandolo per la produzione di vernici radio-luminose, commercializzate con il marchio “Undark“. Data la sua posizione di ditta appaltatrice del ministero della difesa statunitense, la USRC fungeva da importante fornitrice di orologi radio-luminescenti per il personale militare, e il loro impianto in Illinois impiegava più di un centinaio di lavoratori, nessuno dei quali era stato informato dei rischi di lavorare con quel materiale.
In particolare, furono le donne a patirne gli effetti peggiori, iniziando a soffrire di anemia, fratture ossee e necrosi della mascella, con la compagnia che era riuscita ad evitare che fossero divulgati i dati di medici, dentisti e ricercatori. Solo quando l’inventore della suddetta vernice per quadrante al radio, il Dr. Sabin A. Von Sochocky morì per avvelenamento, le cose cambiarono. Cinque lavoratrici, in seguito soprannominate le “Radium Girls”, riuscirono, dopo due anni passati a cercare un avvocato “che avesse il coraggio” di chiamare in causa l’azienda, a portarla in tribunale, in un caso che davvero scosse moltissimo l’opinione pubblica e fu estremamente seguito dai media, risoltosi nell’autunno del 1928. Ciascuna delle ragazze venute a contatto con il radio ottenne un risarcimento di diecimila dollari dell’epoca e una rendita vitalizia di seicento dollari annui, compreso il pagamento di tutte le spese mediche e legali a carico della società.