I frutti di frararia vesca (nome scientifico della pianta delle fragole di bosco) sono tra i più gustosi della primavera e contengono molte proprietà. La pianta fa parte della famiglia delle rosacee, ha origini europee e cresce sia spontaneamente nei boschi che per coltura. È un tipo di pianta che predilige i climi temperati e può essere coltivata facilmente anche in balcone per chi desidera creare piccolo orticello domiciliare.
Nell’antica Roma le fragole riempivano le tavole durante le feste in onore di Adone. La leggenda narra che, alla morte di Adone, Venere pianse così tanto dal dolore che le sue lacrime si trasformarono in piccoli cuori rossi: le fragole.
Dal sapore ricco e dolce sono buone da gustare sia al naturale che per preparare torte; sublime è lo sciroppo che si ottiene unendo fragole, succo di limone e zucchero, ottimo per bagnare il pan di Spagna.
Le fragole sono ricche di vitamine A, B1, B2 e C, contengono fosforo (che aiuta a stimolare la memoria e a mantenere le ossa forti) e ferro, per questo sono utili per la salute del cervello, dei reni e per il metabolismo; sono dotate di naturali proprietà antinfiammatorie e hanno la capacità di ridurre il rischio di patologie cardiovascolari.
A basso contenuto calorico (circa 30 calorie ogni 100 gr.), sono ottime come spuntino per la dieta per i loro effetto diuretico, rinfrescante e depurativo.
Nelle fragole è contenuto anche lo xilitolo, una sostanza in grado di prevenire la formazione della placca dentale e di conseguenza l’alitosi.
E per chi avesse problemi di herpes? Le fragole sono ottime anche per lenire le vescichette che si formano sulle labbra, basta applicare una fettina sulla pustola e trovare sollievo dal fastidioso prurito e bruciore.
Questi deliziosi cuoricini rossi possono essere considerate un vero e proprio elisir di lunga vita!