Di fronte al pm di Milano, l’ex membro dei Pac Cesare Battisti, ha confermato i vari reati di cui è stato accusato in circa 40 anni di latitanza (4 omicidi, alcuni ferimenti e numerose rapine usate come forma di auto finanziamento per il gruppo).

Tra coloro che hanno accolto con favore le sue rivelazioni vi è il figlio di Lino Sabbadin, che il gruppo di cui faceva parte Battisti uccise il 16 febbraio 1979 in una delle loro missioni per ricavare soldi per le proprie operazioni

Le indagini della procura sulle presunte “coperture” di cui ha goduto Battisti proseguiranno fino a determinare se il governo brasiliano ha davvero avuto un ruolo nella sua “fuga dorata” protrattasi nel corso degli anni.

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