Questa icona della Madonna con bambino Gesù, stampata su tantissimi santini e preghiere, è oramai conosciuta ai molti fedeli e non. Essa nasce da un’opera d’arte verso al fine dell’800… ma nasconde dietro una storia altrettanto straordinaria.
Essa è denominata “Madonna del Riposo” o “Madonna delle vie” ed è, come già sottolineato una delle immagini più diffuse e riprodotte al mondo.
Nel 1897 il pittore Roberto Ferruzzi dipinge il volto di una ragazzina veneziana di 11 anni Angelina Cian con il braccio il fratellino. Questa opera d’arte fu presentata alla Biennale di Venezia. L’opera si pone non solo con i connotati religiosi ma come la rappresentazione della maternità.
L’opera vinse il concorso e John George Alexander Leishman, mecenate e diplomatico in Francia, comprò il quadro ma non i diritti d’autore, per 30.000 Lire.
I Fratelli Alinari ebbero il riservo, invece, del diritto di riproduzione. L’ubicazione dell’originale è sconosciuta, anche perché sicuramente ci sono stati passaggi, l’ultima notizia risale ad una collezione privata in Pennsylvania negli anni cinquanta, ma l’attuale collocazione è sconosciuta.
Nella realtà invece Angelina Cian si sposa trasferendosi in America dove ebbe dieci figli, ma resterà vedova prestissimo, perché purtroppo il marito morirà giovanissimo. La donna rimasta sola e in gravi difficoltà perderà il lume della ragione tanto da essere ricoverata in un istituto psichiatrico, dove morirà nel 1972.
Una delle sue figlie, Mary, deciderà di prendere i voti diventando suor Angela Maria che farà un viaggio in Italia per conoscere le origini e la storia della sua mamma, e qui a Venezia incontrerà due zie, sorelle di Angelina, e da loro saprà che il medaglione dal lei indossato con l’immagine della Madonna, al quale rivolgere preghiere è la figura proprio la sua amata madre.