Il laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Università di Siena, in collaborazione con l’azienda italiana di dispositivi medici EmoLED – che sfrutta la luce per la cura di diverse patologie – ha fatto una scoperta che potrebbe rendere più sicuro evitare il contagio da Coronavirus in ambienti e mezzi di trasporto.
Dagli esperimenti da loro effettuati, emerge che la luce dei led blu può riuscire ad eliminare il Sars-Cov-2 in un tempo che va dai 15 ai 30 minuti, a seconda dell’ampiezza della superficie, svolgendo un’azione battericida per foto eccitazione delle porfirine intracellulari.
L’ipotesi finora più accreditata è che tale luce possa avere un impatto sull’involucro del virus, riuscendo a danneggiarne così l’integrità e a renderlo inattivo, permettendo di disinfettare ogni superficie con molto meno sforzo e impatto ambientale rispetto all’utilizzo di disinfettanti ad azione chimica.