Kya, classe ’99, all’anagrafe Chiara Esposito. Nasce a Napoli, si interessa alla musica sin da bambina. All’età di tre anni già amava cantava le canzoni di Giorgia, Anastacia, Alicia Keys. Con gli anni e soprattutto attraverso tanto studio, ha fatto della musica il suo progetto artistico e il suo lavoro.
A poco più di un anno dall’uscita del suo singolo “Nei tuoi occhi”, pubblica ”Hegel” prodotto da Paci Ciotola, distribuita da Seven Sins Music srl e OnFire Label.
In quest’anno di silenzio racconta di quanto ha scritto, sperimentato, innovato il suo modo di raccontare e fare musica. “Talvolta scrivere di cose difficili, è più semplice che raccontare il quotidiano efficacemente”, scrive Kya. E questo gliel’ha insegnato Paci Ciotola, il suo produttore e il suo “Virgilio” in questo percorso che prende il nome di Madame Bovary, il suo alter ego ma anche il suo progetto artistico, in lavorazione da circa un anno. Il singolo “Hegel” è il punto di partenza, è l’inizio della sua svolta musicale che cerca di combinare la passione per la filosofia densa di contenuti quotidiani, e rendere fruibili anche argomenti che sembrano lontani dalla vita di tutti i giorni. “Hegel” racconta delle emozioni e dei turbamenti di una ragazza di ventidue anni, raccontano dell’amore, ma anche del distacco, dello sfiorarsi, ma anche del lasciarsi andare. “Non tutto è razionale come afferma sempre Hegel” e il messaggio di Kya è questo: la vita è altro e altrove, è pathos, è anche sconvolgimento, è lasciarsi andare all’altro, ma proteggersi quando è necessario e dire “bye bye, baby”.