L’ambasciata Israeliana presso la Santa Sede, in queste ore, ha affidato a un comunicato la propria condanna nei confronti del Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin. Il suo aver definito “spropositata” la reazione all’attacco di Hamas del 7 ottobre, ha scatenato reazioni dure e contrastanti per aver tramutato la striscia di Gaza in una “zona di guerra senza fine”. In “sua difesa”, l’ambasciata cita l’utilizzo delle infrastrutture civili da parte degli attentatori, che hanno sfruttato la zona come loro “base operativa”, e di agire rispettando il diritto internazionale. Da parte della Segreteria di Stato Vaticana, la scelta di campo è stare al fianco delle vittime, in particolare i civili innocenti – deceduti da entrambe le parti – che non devono mai essere visti come un “semplice e fatale danno collaterale”.
