Da giorni, è stata emanata la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU nella quale si chiede – per la prima volta dall’inizio del conflitto – un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, ma Israele continua ad ignorarlo. La decisione di non accettare le disposizioni della Corte Internazionale di Giustizia potrebbe presto portare a una reazione armata per prevenire una “catastrofe umanitaria senza fine”. Per il Pentagono, il rischio che alla fine si possa assistere a un genocidio è ormai reale, rendendo necessario prestare molta più attenzione a Gaza. Il pericolo che lo stato d’Israele venga accusato di aver violato le leggi internazionali di guerra diventa sempre più possibile e, forse, l’unico modo per ottenere la conclusione di una vicenda che rischia di rendere il Medio Oriente una polveriera pronta ad esplodere.