In questi giorni, avrà inizio la distribuzione di un primo lotto di quasi dodicimila pillole antivirali di Pfizer Paxlovid, per il trattamento da Covid-19. I primi a riceverli saranno le Province autonome. Ma sono previsti, per il nostro Paese, 600mila trattamenti, distribuiti nel corso dell’anno e ripartiti tra le Regioni, secondo i piani del Ministero della Salute. La pillola, nel dettaglio, è un inibitore della proteasi, con un’efficacia di quasi il novanta per cento, se viene somministrato entro i primi tre – cinque giorni durante la progressione della fase grave della malattia. Il farmaco antivirale va assunto per via orale e usato per il trattamento di pazienti recentemente infettati da Sars-CoV-2, con una forma lieve-moderata della malattia e nessuna necessità di ossigenoterapia. In più è indicato per condizioni cliniche con specifici fattori di rischio per lo sviluppo del Covid-19 severo. Insieme all’ultimo decreto sul Green pass illimitato, ci sarà la possibilità di mantenere aperto il Paese, poiché può contrastare non solo la Delta, ma anche Omicron e le altre varianti.
