Onore a un gigante del Novecento italiano
Nel cimitero di Casarsa, a Pordenone, si è tenuta una breve e semplice cerimonia con la quale l’omonimo Comune e il Centro studi Pier Paolo Pasolini hanno voluto, annualmente, rendere omaggio al loro figlio più illustre e controverso, sia amato che odiato per i suoi scritti e le sue opere, nell’anniversario della sua tragica morte, avvenuta il 2 novembre 1975, all’Idroscalo di Ostia.
Nel dettaglio, il Centro studi a lui dedicato ha elogiato gli sforzi fatti in questi ultimi anni allo scopo di far conoscere il suo pensiero, allo scopo di far capire quanto è vivo e attuale ciò che studiava ed elaborava, continuando a divulgare le sue teorie, molto spesso influenzate dal pensiero di Antonio Gramsci, che sempre lo ha ispirato nel suo “cammino di vita artistico”.
A ricordare ulteriormente la sua figura, il Parco Letterario a Ostia, finalizzato alla salvaguardia e alla valorizzazione del luogo dove la sua vita subì un prematuro e violento epilogo, oggi dedicato alla memoria di un grande artista di cui merita di essere tramandata l’eccezionale versatilità culturale come scrittore, poeta, filosofo, linguista, regista e giornalista.
Fonte articolo: ansa.it & ilmessaggero.it
Fonte foto: flickr.com