Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli, ha annunciato la conversione in parco archeologico del Colombario del Fusaro. Il mausoleo d’epoca romana sarà finalmente fornito dell’illuminazione e dotato di panchine, area verde e visite guidate. Inoltre, sono previsti la pulizia del murale, il restauro della pavimentazione in mosaico e il rifacimento della rampa d’accesso, insieme al consolidamento degli intonaci. Verrà ripristinata anche la copertura ai lucernari, per poter evitare danni a causa delle piogge.
Composto da una serie di stanze poste a livello della strada, è dotato di un ambiente “ipogeo” caratterizzato da nicchiette presenti nelle pareti utilizzate per potervi allocare le urne cinerarie con le ceneri dei defunti: una pratica in uso dagli antichi romani fino alla metà del II secolo d.C. La struttura è a pianta circolare con una copertura a “cupola”, realizzato in opera laterizia. L’illuminazione viene garantita da quattro aperture, una delle quali posta al centro della cupola, mentre, all’interno del recinto del complesso, sono state riportate alla luce, diverso tempo fa, sette epigrafi funerarie di “liberti” appartenuti a diverse ricche famiglie che vivevano nell’area flegrea.