Una grotta la sua tomba ignota?
L’enigma riguardante l’identità dell’uomo ritrovato durante un’esercitazione del Soccorso alpino delle fiamme Gialle si infittisce dopo la scoperta di alcuni oggetti presenti nelle vicinanze dei suoi resti, tra cui alcune pagine di giornale del quotidiano La Sicilia con sottolineati diversi nomi di persone decedute il 15 dicembre del 1978. Secondo gli inquirenti, si tratta di un uomo fuggito per cause ancora ignote e finito all’interno della grotta di Zafferana alla base dell‘Etna in Sicilia: il suo abbigliamento elegante e l’orologio di pregio al suo polso suggeriscono che non fosse un escursionista esperto.
Un’ipotesi ancora non scartata dagli investigatori del Gruppo di Catania e della Guardia di Finanza, però, è che il corpo possa appartenere al giornalista Mauro de Mauro che scomparve a Palermo il 16 settembre 1970 in quanto collaborava con il regista Francesco Rosi sulla morte di Enrico Mattei per il film da lui realizzato. Si è sempre sospettato che abbia scoperto per caso movente e autori e che possa stato ucciso da Cosa Nostra o da essa sequestrato per diversi anni prima di venire eliminato: al momento la famiglia si è limitata a fornire un dettagliato resoconto della sua vicenda e a segnalare una malformazione al naso e alla bocca da lui posseduta.
Fonte articolo: fanpage.it
Fonte foto: domodama.wordpress.com