L’Incredibile Hulk.
Uno dei personaggi più potenti e dannati dell’Universo Marvel: uno scienziato, Bruce Banner, costretto a condividere la propria vita con un mostro di pura forza bruta, generato da una infanzia di abusi e persecuzioni da parte del padre e che, per riuscire a conservare la sua sanità mentale, è stato costretto a reprimere. Questo fino a quando i raggi gamma della bomba da lui ideata per l’esercito americano non lo hanno liberato, creando una creatura per la quale la distinzione tra bene e male, tra essere un eroe o, almeno, un anti eroe o un mostro è sempre stata labile.
Un personaggio che, se è riuscito a superare gli originali clichè su Frankenstein e Jekyll & Hyde, è solo grazie al lavoro di scrittori come Bill Mantlo & Peter David, che hanno fatto in modo che la mente di Banner ne influenzasse le azioni in maniera eroica e positiva. O Bruce Jones & Greg Pak, nelle cui storie il Gigante di Giada deve affrontare organizzazioni che vogliono creare altre creature come lui e sfruttare le sue capacità per i loro piani, o con lui costretto, a suo malgrado, a dover combattere minacce e pericoli che solo un “mostro” può fermare.
In Hulk: Grigio, Jeph Loeb & Tim Sale, attraverso una seduta terapeutica tra Bruce e Doc Samson, il suo fidato psicologo, rievocano gli eventi successivi allo scoppio della bomba gamma: l’inizio dell’amicizia con Rick Jones, reo di essere penetrato nel sito durante la sperimentazione della bomba e di essere stato costretto a salvarlo, dando vita “alla creatura”. La trasformazione iniziale in un Hulk con la pelle grigia, l’incontro con Betty Ross, e il primo presunto “scontro” con Iron Man, responsabile della sua creazione, come visto in Original Sin.
Ma, soprattutto, l’inizio della faida con il generale Ross, padre di Betty e sua nemesi che, per anni, lo perseguiterà provocando morti innocenti e distruggendo la vita della figlia, costretta a scegliere da che parte schierarsi, e spingendo il lettore a domandarsi se Ross, novello Achab, non sia lui il vero “pericolo per la nazione”. Ma, alla fine, Banner non potrà negare la verità: lei è morta a causa di Abonimio perché lui non è stato in grado di allontanarla per proteggerla, accettando la sua maledizione e vivendo in totale solitudine per tutelare i suoi amici dai suoi nemici, e che lui e Ross sono entrambi dei “mostri”.
Hulk – Grigio: quando la bestia piange per il sangue della bella sulle sue mani.
