Il settimanale riminese ‘il Ponte’, a breve, si prepara ad ospitare sulle sue pagine un lungo ed accurato studio dedicato alla vita di Federico Fellini, nel quale verrà rivelata la verità sul mistero sulla casa natale dove il regista è nato.
Curato da Davide Bagnaresi, docente in Storia dei consumi e delle imprese turistiche all’Università di Bologna, che si è avvalso di documenti d’annata, ricerche negli archivi parrocchiali e confronti con il catasto storico, grazie ai quali ha individuato l’abitazione al civico 60 di viale Dardanelli.
In precedenza, si supponeva che il maestro Fellini avesse mosso i primi passi al numero civico 10, nel quale i genitori del regista avevano affittato una stanza, sul finire del 1919, per motivi di lavoro, prima che il numero cambiasse dopo il bombardamento di Roma nel 1944, per poi venire ricostruito.