Vi è mai capitato di chiedere aiuto a qualcuno? E quando questo accade, quando colui che vi dovrebbe tendere la mano per aiutarvi intenzionalmente ve lo fa pesare?
Nella tradizione partenopea ci sono vari detti ma quello che tra metafora ed immaginazione ben risponde all’accadimento si traduce in: Fa scennere ‘na cosa da ‘e ccoglie ‘Abramo (che nel tempo si è modificato in a’ fatte scennere e’ ccoglie e’ Sant’Abramo).
Letteralmente il termine è molto colorito: far discendere una cosa dai genitali di Abramo. Questo modo di dire stigmatizza la spiacevole situazione richiamando il ‘padre dei popoli’, scomodandolo… proprio per indicare che chi ci ha teso la mano lo ha fatto con tanta fatica (ovviamente è ironico) che per fare questo sforzo enorme, ci ha donato qualcosa di tanto prezioso, proveniente addirittura dai primordi del genere umano, la cui ricerca è costata un’immensa fatica!
Abramo, infatti nella Bibbia, ed esattamente nel libro della Genesi, è collocato in cima all’albero genealogico dell’umanità, di conseguenza inarrivabile.
Avraham che vuol significare appunto “Padre di molti popoli” è ritenuto il primo patriarca dell’Ebraismo, del Cristianesimo e dell’Islam. L’Ebraismo, il Cristianesimo e l’Islam vengono infatti dette religioni abramitiche perché proclamano tutte una loro presunta discendenza comune da Abramo, pur non avendo testimonianze storiche sulla sua esistenza. Si festeggia oggi in Occidente il 9 ottobre.
Insomma, il padre dei popoli chiamato in causa, diviene esempio prezioso per indicare quanta fatica a volte fanno gli altri per darci una mano… immaginandoci che lo stesso Abramo nel guidare le 12 tribù di Israele fece tanta fatica… ma certamente nessuno sforzo!