Gli esami di maturità da sempre rappresentano il momento più importante nella vita di uno studente.

Quando l’ultimo giorno di scuola, dell’ultimo anno di liceo, suona la campanella dell’ultima ora e tu sei convinto che quello sia l’ultimo secondo della tua adolescenza, senti il bisogno di sottolineare l’evento con una frase storica… che la forza sia con noi, campioni del mondo!” Con queste parole inizia il film che lega tutti i maturandi durante gli ultimi mesi scolastici del quinto anno: “Notte prima degli esami!”.

Gli anni che ci vedono studenti, ragazzi che tutte le mattine, odiano la sveglia che suona troppo presto, le urla della mamma che li motiva per sbrigarsi ed uscire e non rischiare di entrare alla seconda ora, le interrogazioni a sorpresa, i compiti che sono più difficili di quello che la professoressa aveva accennato il giorno prima durante le lezioni; quelli anche se inconsapevolmente sono gli anni più belli della nostra vita. Uno studente infondo, deve preoccuparsi di essere promosso, di riuscire a non prendere rapporti e sospensioni. Per lui quelli in quegli anni sono spesso le preoccupazioni che accompagnano le giornate e sono così ingombranti, che l’unico desiderio è quello di sperare che la fine della scuola possa arrivare il prima possibile, non riuscendo a capire in realtà che essere uno studente, ti protegge dalla vita vera, quella fatta di lavori che spesso non soddisfano le nostre aspirazioni e di compensi miseri e poco appaganti.

Quest’anno, in cui da qualche mese è presente il covid-19, sconvolgendo le nostre vite e rubando il respiro a tantissime vittime, vede negli esami di maturità uno svolgimento molto particolare. Non ci saranno le prove scritte, quelle che vedono gli studenti tutti in fila, un banco dietro l’altro tra i corridoi della scuola; ci sarà un maxi orale, i colloqui inizieranno il 17 giugno.

Il voto finale sarà in centesimi e sarà suddiviso in questo modo: 60 punti si potranno ottenere con il credito scolastico e 40 saranno decisi dal colloquio finale; per la lode basterà aver raggiunto la fascia più alta di crediti durante gli ultimi tre anni e si dovrà prendere il massimo all’orale senza poter utilizzare i 5 punti bonus.

Il maxi orale si svolgerà dinanzi ad una commissione formata da sei commissari interni e un presidente di commissione esterno, il colloquio orale sarà composto da 5 fasi: discussione dell’elaborato sulle discipline di indirizzo, l’argomento dell’elaborato viene assegnato allo studente dal professore della materia in questione, discussione di un breve testo della lingua e letteratura italiana, analisi del materiale scelto dalla commissione per ogni candidato, esposizione delle esperienze svolte nell’ambito del PTCO.

Nella relazione bisognerà esporre le conoscenze acquisite durante lo svolgimento dell’ex alternanza scuola-lavoro dimostrando una buona conoscenza relativa alla cittadinanza costituzionale.

Immedesimandoci da ex studenti nei panni di tutti i ragazzi che quest’anno hanno vissuto un ultimo anno di scuola in modo molto diverso da come avrebbero immaginato, i nostri in bocca a lupo sono ancora più grandi di quelli che sarebbero stati in un momento normale!

Forza a tutti, siate il meglio di voi stessi e dimostrate che la scuola e l’istruzione, nonostante gli ostacoli della vita, continuano ad essere la miglior crescita umana che un ragazzo possa fare!

Buon esame di Maturità!

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Dott.ssa Marianna Amendola, laureata in Scienze della comunicazione presso l’universita Suororsola Benincasa. Iscritta attualmente al corso magistrale di comunicazione pubblica politica e sociale presso l’università Federico secondo. Insegnante e tecnico societario iscritta all'albo degli istruttori di ginnastica ritmica presso la FGI.