Aznavour aveva 94 anni. Nato a Parigi nel 1924 da immigrati di origine armena, debuttò a teatro come attore di prosa. Nel dopoguerra, grazie a Edith Piaf si mise in luce come cantautore.
Il riconoscimento mondiale arrivò nel 1956 all’Olympia di Parigi con la canzone Sur ma vie: uno successo che gli permise di entrare nella storia degli chansonnier francesi.
La grande cultura e la conoscenza di ben sette lingue gli consentì di esibirsi in tutto il mondo divenendo ovunque famosissimo.
In Italia collaborò con il paroliere Giorgio Calabrese ed il suo ultimo concerto nel nostro Paese risale a giugno scorso.
E’ stato Ambasciatore d’Armenia in Svizzera visto il suo costante impegno nella difesa della causa armena, con un’intensa attività diplomatica.
Aznavour è morto nella notte nella sua casa delle Alpilles, nel sud della Francia, dopo una carriera lunghissima iniziata all’età di 9 anni. Era previsto per il 26 ottobre a Bruxelles il suo prossimo concerto.
Massimo Ranieri all’ANSA: “Era l’ultimo grande vecchio, il nostro papà, il più grande. Non esiste un altro gigante così”.