Il 6 marzo nella sale Usa uscirà il cartone animato “Onward“, prodotto da Disney-Pixar e ambientato in un mondo suburbano di fantasia. In questo cartoon per la prima volta un personaggio gay entra nell’universo animato della Disney, infatti appare brevemente una poliziotta, di nome Specter, da un occhio solo che, parlando con altri personaggi, fa sapere di avere una compagna.
Dichiara il produttore Kori Rae a Yahoo Entertainment, che è una prima scelta di campo: “Abbiamo voluto aprire di un pizzico il nostro mondo e farlo più rappresentativo della società intorno a noi“, auspicando, dopo la prima uscita, la realizzazione di uno spin off.
L’outing della Disney, in contrasto con le proteste della destra religiosa secondo cui “i nostri figli non dovrebbero essere soggetti a cartoni animati di indottrinamento gay“, in verità dura lo spazio di una battuta: “La figlia della mia ragazza mi fa strappare i capelli“.
Eppure non è la prima volta che un personaggio LGBTQ entra nell’universo cinematografico della Disney. La Casa Cinematografica ha fatto sforzi per rivisitare i suoi grandi successi all’insegna con attori umaini e inserendo il concetto di inclusivit. Infatti, ha cambiato al cast del “Re Leone” le voci degli attori con quelli di attori di colore e di “Mulan” con veri asiatici, mentre ha chiamato donne nere a dirigere film della scuderia Marvel.
Era stata più lenta a cambiare il proprio approccio sull’orientamento sessuale, un qualcosina si è visto nella versione ‘live’ di “Bella e la Bestia“, poi l’anno scorso un bacio gay tra due personaggi di minori di “The Rise of Skywalker“.
Ha fatto scalpore perchè in un cartoon animato questa è la prima volta che un gay fa la sua comparsa. A dare la voce a Specter è l’attrice apertamente lesbica Lena Waithe della serie Netflix “Master of None”. Attendiamo l’arrivo in Italia.