Guardarsi allo specchio e non piacersi affatto. Il sentirsi fuori posto, inadeguati, poco accettati dalla famiglia o dal gruppo di amici, porta molti ragazzi più giovani a sviluppare una sensazione di bruttezza, tanto da sviluppare una vera e propria fobia del proprio corpo. Si tratta della dismorfofobia, una malattia caratterizzata da un’eccessiva preoccupazione nei confronti dell’aspetto esteriore, che porta a concentrarsi sui difetti anche immaginari che scatenano un pesante imbarazzo nella persona.

Sempre più diffusa tra gli adolescenti, si tratta di un disturbo silenzioso perché chi ne è colpito prova talmente tanta vergogna da non riuscire a parlarne con gli altri e può scatenare depressione, stress e disturbi della personalità. Una paura che esiste da sempre, ma che, è aumentata molto in questi ultimi anni abbracciando un gran numero di adolescenti. I ragazzi sono bombardati da modelli estetici che esaltano la magrezza o i muscoli mentre il loro corpo sta cambiando e si lasciano prendere dallo sconforto perché pensano che non ce la faranno mai a raggiungere quella perfezione.

Il corpo è il biglietto da visita degli adolescenti nei confronti dei propri coetanei. Non è il giudizio dei genitori quello che interessa ai più giovani, quanto quello dei loro simili. Il confronto è un appuntamento obbligato per tutti loro. La paura di essere brutti non esplode per caso nei giovani, ma spesso affonda le proprie radici nel rapporto con i genitori. Nei ragazzini di oggi sono riversate troppe aspettative. Ma di fronte alla difficoltà a realizzare qualunque obiettivo, si sentono falliti e umiliati e quindi brutti.

Come arriva, tale paura, nella gran parte dei casi, scivola via senza lasciare troppe conseguenze. Non per questo va presa sottogamba, specie quando il poco piacersi lascia spazio a malattie serie come l‘anoressia, che possono avere conseguenze pesanti. In famiglia e a scuola, è importante che i giovani possano coltivare la propria autostima secondo valori diversi da quelli enfatizzati dai mass media, perché la bellezza non è tutto nella vita.

 

Fonte articolo & foto: https://casabenessere.wordpress.com/2013/09/25/dismorfofobia-guardarsi-e-non-piacersi, 25 settembre 2013

Articolo precedenteCon l’ACETO smalto perfetto per più di una settimana!
Articolo successivoL’ultimo Padrino: Addio a Matteo Messina Denaro