L’azienda farmaceutica Merck ha annunciato un’accelerazione nel processo di produzione della pillola anti Covid da essa sviluppata, e di cui sono stati pubblicati i primi risultati della sperimentazione, che ha mostrato una riduzione di almeno il 50% di ricoveri e decessi di persone risultate positive al coronavirus.
Ora, grazie ai dati raccolti, ha affermato che intende richiedere alla Fda statunitense l’apposita e necessaria autorizzazione per l’utilizzo del farmaco su larga scala, in parallelo all’avvio da parte di Pfizer della sperimentazione di media-lunga durata di un farmaco orale per la prevenzione del Covid-19 tra coloro che sono stati esposti al virus, impendendo, al pari dei vaccini per intramuscolo, che la malattia possa diventare mortale. Una sfida a colpi di ricerche mediche tra le maggiori aziende mondiali, tra cui anche la svizzera Roche, che da tempo hanno scelto di iniziare una spietata competizione per lo sviluppo del farmaco, il primo nel suo genere, così da conquistare l’onore di mettere fine alla pandemia e conquistare il mercato farmaceutico mondiale.