Più di 1000 le vittime del Coronavirus, e l’Oms ha annunciato che “il primo vaccino potrebbe essere pronto in 18 mesi”, ciò è quanto afferma il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Dobbiamo perciò fare di tutto e usare le armi a nostra disposizione per combattere il virus”, ha aggiunto. “Un virus può creare più sconvolgimenti politici economici e sociali di qualsiasi attacco terroristico – ha affermato ancora -: il mondo si deve svegliare e considerare questo virus come il nemico numero uno.”
Ed il nemico numero uno è per i marinai a bordo della nave da crociera Diamond Princess, da giorni ormeggiata nel porto di Yokohama in Giappone dopo la scoperta di persone contagiate a bordo. “Presto ci infetteremo tutti” scrivono secondo quanto riportato dai media internazionali. “Siamo spaventati”, ha detto uno di loro, chiedendo di poter lasciare la nave prima di essere contagiati. “I test – ha detto al Business Insider – vengono fatti solo alle persone con oltre 37,5 gradi di febbre, andrebbero fatti a tutti, consentendo lo sbarco a coloro che risultano negativi”.
Preoccupante anche il rallentamento economico del Made in Italy, al quale si cerca di fare fronte grazie ad un finanziamento di circa 300 milioni di euro, che attraverso l’Agenzia Ice potranno andare a sostegno della nostra economia. E’ quanto spiega il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, intervistato dal Sole 24 Ore. Il ministro sottolinea infatti che “sarà soprattutto la nostra componente export” attraverso una diversificazione dei mercati ad attutire il fenomeno del possibile rallentamento dell’economia mondiale a causa di quello dell’economia cinese dopo la diffusione dell’epidemia.
“L’epidemia da coronavirus impatterà sul commercio mondiale e sugli scambi commerciali, l’Italia aveva investito negli scambi verso est, è chiaro che si apre una fase in cui dobbiamo dare il massimo sostegno alle imprese per superare questo momento di difficoltà” ha aggiunto Di Maio a Skopje.