La Regione Campania, in queste ultime ore, ha stabilito la creazione, in altrettanti comuni, di cinque zone di pericolo dove la procedura di quarantena voluta dal Governo per contrastare l’ondata legata al Coronavirus è stata attuata.
Le zone, interdette a causa del “pericolo di infezione”, sono quattro comuni posizionati nella provincia di Salerno: Polla, Sala Consilina, Atena Lucana e Caggiano, mentre il quinto è Ariano Irpino, nella provincia di Avellino.
“Ho dato mandato all’Asl di procedere alla denuncia penale di quanti hanno promosso o partecipato ad iniziative che hanno prodotto un danno enorme sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all’ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio”.
Vincenzo de Luca, governatore della Campania, non usa mezzi termini nel giustificare una decisione così pesante, presa allo scopo di impedire nuovi contagi nella Regione, che si sono mantenuti finora bassi solo per le disposizioni applicate per tutelare i cittadini.