Da un gioco, una votazione e un reale premio con il sorriso sulle labbra. Così ci si ritrova simpaticamente ad essere insignito di questo “premio idea”, per la caparbietà, per la resa nella propria professione o solo negli hobby.
E così vengono premiati da persone semplici a personaggi televisivi, del teatro e dello sport: Patrizio Rispo, Oscar Di Maio e Marzia Di Maio, la conduttrice Paola Mercurio, la giornalista sportiva Vanessa Leonardi Sky Sport, i Piazzaioli Bella Figliola, il pizzaiolo Lino Fiore detto o’ maraja di O’ Curniciello e tanta gente comune.
Luca Gargiulo uno degli ideatori racconta: ” ‘Che Stress essere un Top Player’ nasce a gennaio 2017 quando al tavolo di un pub io insieme a i miei amici Mario Thomas e Rino di Paola abbiamo l’idea di creare una pagina social che sapesse fare ironia sul mondo dello sport e sul calcio in particolare; ma a distanza di un anno decidono di fare di “peggio”, ovvero creare una t-shirt con il marchio registrato e contattare personaggi più o meno famosi che simpaticamente si rendono disponibili ad indossarla, per sottolineare in modo arguto ed ironico che la vita può essere stressante soprattutto per restare ed essere un Top Player.”
Le parole di Gargiulo si completano con quelle di Mario Thomas, che affiancandolo, sottolinea quando inizialmente tutto è partito giocando, scherzando, ma quanto l’idea è piaciuta al pubblico social che ha creato “un tam tam” mediatico che possa diffondere il loro lifestyle. E afferma: “Oggi sono le persone che vedono le foto e i video e vogliono la maglia, la richiedono, la indossano e soprattutto ci danno la motivazione, oppure ci indicano persone che meritano questa maglietta”.
Diviene d’obbligo capire se si è autocelebrativi o ironici indossando questa maglietta-premio, o meglio il marchio “Che Stress essere un Top Player”? Ma il viso e i sorrisi di coloro, dalle i personaggi famosi alla gente comune, che indossano in quel momento la t-shirt, è la risposta ed orgoglio per gli ideatori.
Mentre finisco l’intervista eccomi simpaticamente indossare la maglia come premiato, ed anche io tra imbarazzo e divertito, mi soddisfo di stressarmi per essere un Top Player.
Guardo la gioia di questi due, dei tre ideatori, di questo lifestyle e mi rendo conto che i veri vincitori sono loro, non solo per l’idea ma perché lo fanno con passione e senza prendersi sul serio… anzi senza stress.