Mai atterraggio d’aereo fu accolto con più gioia di come è stato accolto l’A319 dell’Alitalia  proveniente da Londra ed atterrato all’aeroporto di Fiumicino alle 6:06 di stamane a Roma.
L’arrivo dei suoi passeggeri, ovvero degli Azzurri, è stato salutato con un boato di gioia da parte delle decine di operatori aeroportuali che si sono radunati sotto il velivolo, e che si sono scatenati con applausi e cori appena Mancini e Chelini sono apparsi in cima alla scaletta.
A dare il via intonando “i campioni dell’Europa siamo noi“, è stato proprio lo scatenato Bonucci, e chiaramente sono seguite foto ricordo e ringraziamenti per i campioni, al cui arrivo non è mancato un maxi striscione con la scritta “Grazie Azzurri“, assieme alla presenza di uno dei commissari di Alitalia,  ovvero Daniele Santosuosso.

Direttamente sottobordo la squadra è stata prelevata col pullman, lasciando lo scalo accompagnata da una nutrita scorta fatta di membri delle forze dell’ordine, per dirigersi in hotel. Il tutto avvolto sempre dagli echi delle trombe di circa 300 tifosi nella zona arrivi, che però non hanno potuto vedere il loro passaggio.
Non sono mancati però quelli un po’ più fortunati degli altri, che hanno goduto della gentilezza del capitano Giorgio Chiellini, che è sceso dal pullman azzurro con la coppa in mano per mostrarla a coloro che si erano staccati dal terminal raggiungendo un’area molto più lontana rispetto allo scalo.
Grande la commozione per i campioni, che hanno toccato con mano l’amore dei tifosi, che correndo loro incontro hanno continuato ad inneggiare cori alla vista del capitano. Anche i piloti degli aerei hanno voluto tributare omaggio agli azzurri con le bandiere tricolore ed europee che sventolavano dai finestrini delle cabine pilotaggio, con una particolare ovazione alla vista di Spinazzola, per il quale è scattato il coro: “Spina, Spina!”

FONTEAnsa.it
Articolo precedenteCronaca di un tesoro esoterico: San Carminiello ai Mannesi
Articolo successivoVerso la fine della realizzazione delle metro Duomo e Municipio
Dott.ssa Assunta Mango, laureata in economia all’Università Federico II, giornalista, scrittrice, ricercatrice e mobility manager, addetta alla selezione e valutazione del personale nonché progettista presso il Comune di Napoli. Ha pubblicato: “Napoli Esoterica: I tre Decumani“, "Tempo e Tradizioni: I mestieri nel Presepe Napoletano", "Storie e leggende tra i due laghi“, "Mirate al cuore", "Io, sono Giuditta". Regista e sceneggiatrice di commedie teatrali e socia fondatrice dell’Associazione “Oltre i Resti“.