Poco tempo fa, su Journal of Nutrition, un gruppo composto da medici e dietologi ha reso pubblico uno studio condotto in America sull’efficacia dell’avocado nella nutrizione e riguardo i benefici che può apportare all’intestino e all’organismo.
Grazie a una ricerca condotta su cento sessantatré persone, suddivisi in due gruppi, si è potuto appurare come coloro a cui veniva dato avocado nel pasto giornaliero erano in possesso di un intestino con una maggioranza di batteri buoni, capaci di scomporre le fibre e rendere i metaboliti in grado di garantire più facilmente la salute dell’intestino.
Oltre a ciò, è stato riscontrato non solo un aumento nella diversità dei batteri intestinali – che avevano subito un arricchimento di sostanze come Faecalibacterium, Lachnospira e Alistipes – ma anche una riduzione delle infiammazioni, un maggior nutrimento della pelle e un enorme miglioramento dell’umore.
In più, sul versante nutrizionale, un potenziale consumo quotidiano di avocado sembra garantire un minore assorbimento di grassi dal cibo assunto, insieme a un determinante aumento nella produzione di acidi grassi, e garantendo il mantenimento del sistema immunitario in equilibrio, regolando così l’appetito e la glicemia e riducendo il rischio di malattie cardiache.
Il rinforzo del proprio microbiota intestinale è importante, in quanto l’intestino va considerato come una sorta di secondo cervello, dato che in esso risiedono numerose funzioni che sono davvero preziose e necessarie per tutto il nostro organismo.