Quando parliamo della Francia subito ci vengono in mente le proteste violente dei Gilet gialli. In realtà in Francia da molti anni è in corso un processo di polarizzazione delle masse che provocano mancanza di dialogo e azioni violente. Attacchi terroristici da parte di jihadisti islamici, azioni antisemite e profanazioni di chiese cristiane non sono più atti isolati ma stanno divenendo sempre più comuni.
I nostri media , seguendo l’isterismo antiglobalista tende sempre più o sottolineare le azioni di protesta contro il governo guidato da Macron, dimenticando invece, gli atti di violenza contro la libertà religiosa.
Questi atti sono in corso da anni, non possiamo non ricordare il truce assassino di padre Jacques Hamel, assassinato nella Chiesa Saint-Etienne, a Saint-Etienne-du-Rouvray (in Normandia), nel quadro di un assalto di stampo jihadista.
Quest’anno l’ultimo atto di profanazione è avvenuta nella città Lavaour , nei pressi di Tolosa, dove due adolescenti di 17 anni hanno profanato la locale Cattedrale di Saint-Alain. Uno di loro ha rubato una statua di Cristo, per poi gettarla con l’aiuto dell’amico nel fiume Agout.
Uno degli autori del fatto si è poi costituito alla locale centrale della polizia. Le motivazioni sono ancora da accertare. Non si esclude la strada del satanismo.
Sono molto diffuse anche profanazioni ai cimiteri. Le quali, insieme alla profanazioni delle ostie sono da imputare al satanismo.
È certo che in questi anni la politica francese ha sottovalutato il fenomeno. Da anni la Conferenza Episcopale Francese denuncia questi atti senza ricevere alcun ascolto.
Sembra ormai necessario che le chiese francesi debbano difendersi utilizzare sistemi di sorveglianza che risulteranno come deterrenti contro questi atti vandalici.
Si spera che lo stato francese possa iniziare a prendere seri provvedimenti per difendere la libertà religiosa nel paese, per evitare che dei facinorosi, con la scusa della difesa della cristianità, possano arrogarsi il titolo di difensori della fede, peggiorando la situazione.
In Francia la scorso anno ci sono stati ben 1063 atti anti cristiani, quasi 3 al giorno. Per atti anti cristiani intendiamo profanazione delle ostile consacrate, distruzione di statue, violenza contro i credenti.