In questo mese di caldo e di crisi politica italiana, raccontiamoci storie di Agosto.
Cosa accedeva in questo mese nel tempo passato e perché festeggiamo alcuni giorni del mese?
Parafrasando le parole di Giovanni Pascoli della sua meravigliosa, quanto triste poesia “X Agosto” (10 agosto): “San Lorenzo, Io lo so perché tanto / di stelle per l’aria tranquilla / arde e cade, perché sì gran pianto / nel concavo cielo sfavilla”, un tuffo nel mare di notizie del mese più caldo dell’anno (o almeno una volta).
Innanzitutto il suo nome deriva dal periodo romano. Fino al 46 a. C. a Roma si usava il calendario che iniziava l’anno a marzo e per questo mese in latino si usava chiamarlo sextilis, ovvero sesto mese. Cambiò denominazione nell’anno 8 a.C. per volere del Senato romano, in onore di Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto, o semplicemente Augusto. Il primo imperatore romano al potere dal 27 a. C. al 14 d. C. e da cui nacque anche il termine Ferragosto. Quest’ultimo deriva da ‘feriae Augusti’ ovvero il riposo di Augusto cioè, il periodo di celebrazioni che unito ad altre feste del mese erano dedicate alla fine dei lavori agricoli e consacrate a Conso dio romano della Terra e della fertilità, insieme a Cerere (Demetra) dea delle messi; le feste dette i Vinalia rustica, i Nemoralia o i Consualia. Nel corso dei festeggiamenti, in tutto l’impero si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro, buoi, asini e muli, che venivano dispensati dal lavoro e agghindati con fiori. Tali antiche tradizioni oggi, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, si rivivono durante il “Palio dell’Assunta” che si svolge a Siena il 16 agosto. La stessa denominazione “Palio” deriva dal “pallium”, il drappo di stoffa pregiata che era il consueto premio per i vincitori delle corse di cavalli nell’Antica Roma.
Nella prima decade avvennero molti eventi importanti della storia, tra questi vengono ricordati il 6 e il 9 agosto con la bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, il giorno 7 con il delitto di via Poma e l’8 con la tragedia della miniera di Marcinelle e Gandhi e l’indipendenza dell’India. Ma (permettetemi) una leggerezza anche nei ricordi perché il 1° agosto è la nascita del Calcio Napoli nel 1926.
Ma forse la storia che più volte è ricordata è di un accadimento (veritiero o meno) che contempla non il caldo ma una situazione limite, ovvero grandine o neve. Aleggia l’antica tradizione di come nacque la basilica di Santa Maria Maggiore a Roma e si narra che tra il 4 e 5 agosto la Madonna apparve in sogno a Papa Liberio, pontefice del 352 al 366, chiedendogli di costruire una chiesa per lei la mattina seguente sul Colle Esquilino. E nella stessa notte caddero fiocchi di neve tracciandone l’area di costruzione, così per rievocare il miracolo in questa data, ogni anno, vengono fatti scendere dalla cupola una cascata di petali bianchi regalandone un effetto scenografia parie a quella famosa estate romana.
Così siamo arrivati alla data più attesa da grandi e piccini ovvero il 10 agosto, la notte di San Lorenzo. La sera in cui dal cielo si vedono cadere le stelle e si esprimono i desideri, che intrisa di romanticismo, fa soccombere la spiegazione scientifica in cui dal 10 al 13 di agosto (può variare) sciami meteorici come una pioggia di entrano a grande velocità nell’atmosfera terrestre si disintegrano in piccoli corpi luminosi, regalando nel cielo una spettacolare emozione. Il richiamo cristiano al santo è legato al suo martirio ovvero, il giovane diacono Lorenzo fu arso vivo su una graticola, i cui carboni ardenti furono associati al fenomeno delle stelle cadenti, chiamate anche lacrime di San Lorenzo.
Questo mese è anche detto il mese dell’esplorazione e dei viaggi avventurosi, e non per le vacanze in luoghi esotici che facciamo ma perché il 2 agosto del 1498 Cristoforo Colombo scoprì il Venezuela, il 3 agosto 1958 venne il primo passaggio sotto il polo nord con il sommergibile americano Nautilus, ed infine, l’8 agosto del 1786 il Monte Bianco fu scalato per la prima volta e nello stesso giorno ma nel 1908 il primo volo in Europa dei fratelli Wright Orville e Wilbu. Non da trascurare il successo che ebbe il campeggio datato 1° agosto 1907 sull’isola inglese di Brownsea che fu fatto dal primo campo scout della storia.
Così da ricordare gli eventi del 12 con l’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema e il 13 con la storica e importante Battaglia di Otranto. Ma pochi giorni e si festeggia di nuovo con la data del 15 agosto. L’Assunzione di Maria al cielo, che in verità era già sviluppato a partire dal V secolo d.C., e che il 1° novembre 1950, Papa Pio XII, avvalendosi dell’infallibilità papale, proclamò come dogma di fede della Chiesa cattolica, secondo il quale Maria, madre di Gesù, al termine della sua vita terrena, andò in paradiso in anima e corpo.
Giorno in cui anticamente in occasione del Ferragosto i lavoratori porgevano auguri ai padroni, ottenendo in cambio una mancia: l’usanza si radicò fortemente, tanto che in età rinascimentale fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio. Inoltre in questa festa nasce la tradizione popolare della gita turistica che dura tre giorni dal 13 al 15. Un’usanza nata durante il ventennio fascista con le associazioni dopolavoristiche delle varie corporazioni, in particolare dal ferragosto 1931 al settembre 1939 ciò fu favorito dall’istituzione dei “Treni popolari speciali” ribattezzati treni di ferragosto, inizialmente solo di 3^ classe, con prezzi fortemente scontati.
Ma il 15 di agosto fu inaugurata la Cappella Sistina e iniziò il Concerto di Woodstock, due avvenimenti tra sacro e profano. A proposito di doppia visione laico religiosa tra il 25 e il 26 a Londra impazza il carnevale del quartiere Notting Hill, con carri, sfilate e musica caraibica; così a Valencia, la cittadina di Buñol, celebra il 28 agosto la festa popolare Tomatina in cui abitanti e turisti danno via ad una battaglia con il lancio di pomodori.
Tutto questo dopo i giorni più caldi dell’anno, ovvero ‘I giorni della canicola’ dal 24 luglio al 26 agosto. Termine che viene dal latino “canicula”, piccolo cane, il nome dato alla stella Sirio, la più luminosa della costellazione del Cane Maggiore, che in questo periodo sorge prima del sole. Da qui il sinonimo di calura estiva e anche la parola ‘solleone’ composta da sole e leone, inteso come segno zodiacale; tutto visibile dal telescopio inventato il 25 agosto da Galielo.
Così dal ricordo del 20 agosto in cui Darwin espone la teoria sull’evoluzione e quella del 24 in cui la Lira diventa moneta nazionale italiana, il caldo continua, e la crisi politica anche. Oramai, sono lontani i giorni del 26 e 27 agosto in cui fu emanata la Dichiarazione sui diritti dell’uomo e Martin Luther King pronunciò il celebre “I have dream“. Oggi con questo caldo e questa crisi ci ritroviamo reduci da un’estate, anzi dal mese di agosto, stremati e senza forze, vittime del delirio come il 31 agosto fu rinvenuta la prima vittima di Jack lo squartatore.