La catena di supermercati francese Carrefour, per favorire la causa della difesa ambientale, ha preso la decisone di eliminare l’utilizzo della bioplastica con l’utilizzo di sacchetti di carta dal costo di 0,09 centesimi e di cotone, il cui costo è di 0,99.

La campagna, dal nome “Zero Plastics Challenge”, si prefigge come missione, tra le altre, quella di riuscire ad eliminare i sacchetti sottili in biopolimero dai reparti frutta e verdura non riciclabili, anche se vengono prodotti con materie prime di tipo rinnovabile.

Carrefour, inoltre, ha da tempo sostituito con materiale di cartone riciclabile al 100% tutto il monouso presente nei prodotti utilizzati per la scrittura e negli accessori per la scuola, avendo come obiettivo impedire l’utilizzo di circa 10mila tonnellate di plastica.

Secondo gli scienziati, esiste il pericolo che, entro il 2050, in mare ci potrà essere più plastica che pesci, dando inizio alla fine della vita marina, oltre a un potenziale rischio di estinzione per gli habitat di tartarughe e di banchi di corallo.

Articolo precedenteSulle nostre tavole pesci ripieni di microplastiche
Articolo successivoLa zucca: protagonista della stagione autunnale