A giugno di quest’anno, il Palazzo Reale di Napoli avrà l’immenso onore e privilegio di fungere da location per un’importante Conferenza internazionale dell’Unesco. A rendere nota la decisione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura è stato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che, in precedenza, ne aveva sostenuto la candidatura con i dirigenti di tale istituzione, a Parigi. Nel meeting di assoluto prestigio che si terrà, non solo si parlerà del futuro riguardante il Patrimonio mondiale dell’Umanità a mezzo secolo dall’istituzione della convenzione sulla tutela dei Beni Materiali e a quattro lustri da quelli immateriali. Oltre a porre le basi per l’evoluzione dell’organizzazione, i numerosi delegati potranno usufruire di una visita agli Scavi di Pompei e di una serata al Teatro San Carlo. Il tutto a consacrare la city e la regione Campania come un autentico scrigno di tesori a livello nazionale, grazie agli importanti riconoscimenti che permettono di collocarla tra le eccellenze meritevoli di tutela.