Alcuni mesi fa l’Istituto Superiore di Sanità, dopo un periodo di attente ed accurate ricerche, ha presentato un rapporto alquanto contestato, nel quale il numero di italiani affetti dalla ludopatia – anche nota come “la malattia del gioco d’azzardo online” – si aggirerebbero tra gli 1,5 e i 2 milioni di individui.

Tale dato, che fa rientrare il nostro paese nella forbice europea dei paesi afflitti da tale problema con il 2,5% della popolazione, ha spinto il Ministero delle Finanze ad indagare in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in base alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Irpef) e alle dichiarazioni IVA certificate dall’Istat.

Ad essere speso, in un solo anno, è circa il 2% del reddito pro capite degli italiani che, nel disperato tentativo di riuscire a migliorare le loro condizioni di vita, impiegano un euro al giorno a persona, nell’illusione di una vincita fortunata che, molto spesso, finisce per non arrivare.

In questo triste primato, la regione ad avere la maggiore incidenza della spesa sul gioco in base al reddito risulta essere la Campania con il 3,5%; a seguirla, a breve distanza, sono la Calabria e la Puglia con il 3% ciascuna, mentre la Sicilia si inserisce in tale classifica con il 2,70%.

Al nord, escluse le regioni del Molise (2,80%) e dell’Abruzzo (2,70%), la spesa videoludica si colloca a livelli bassi con Lombardia e Lazio che registrano una percentuale del 2 %; a breve distanza Emilia Romagna e Veneto con l’1,5%, in ultima posizione il Trentino Alto Adige con l’1%.

Nonostante regolamenti comunali e regionali per limitare l’orario di accensione di Slot e VLT – che fanno spendere a ogni giocatore quasi 20 euro mensili – i tentativi di limitazione del gioco per salvaguardare le entrate erariali che fatturano 10 miliardi di euro ogni anno sembrano non sortire l’effetto di fermare la corsa al gioco d’azzardo.

Mettere un freno alle perdite finanziarie legate al gioco d’azzardo è necessario, per evitare di vedere interi nuclei sociali distrutti da un qualcosa che finisce per condurli all’autodistruzione.

FONTEANSA.IT
Articolo precedentePompei: Scoperto un affresco con due gladiatori
Articolo successivoAvellino: blitz con 23 arresti per scambio elettorale politico mafioso