“In Italia 6mila persone all’anno continuano a morire per l’amianto“.
Sono queste le parole con cui Alessandro Miani, presidente della Società italiana di medicina ambientale, ha scelto di introdurre le prime fasi del convegno medico Amianto: Gestione del sistema e tutela della salute.
Dai dati resi noti, le persone esposte ai rischi legati alla sua esposizione sono quasi 125 milioni sparsi per il pianeta; solo in Italia, ad essere contaminati, sono 100mila siti che figurano nei database del ministero dell’Ambiente.
Se non si riesce ad attuare una politica di bonifica attiva ed efficace, le morti per tumori di tipo polmonare, laringeo e ovarico sono destinati a salire con gli anni, fino a raggiungere numeri di decessi sempre più alti.