Revocato l’affidamento terapeutico per Fabrizio Corona che è tornato nuovamente in carcere.
Poco prima che a casa sua arrivassero le forze dell’ordine per eseguire l’arresto, aveva rilasciato una lunga intervista a TeleLombardia, durante la quale aveva dichiarato che non sarebbe mai cambiato, mostrandosi tutt’altro che pentito per i propri errori, e sottolineando addirittura quanto era stato bravo a saper utilizzare commercialmente le vicende che lo avevano visto coinvolto dal punto di vista giudiziario.
Pare che sempre durante l’intervista abbia lanciato anche una provocazione, sottolineando che nell’arco di 6-7 anni sarebbe potuto diventare Presidente del Consiglio, e che se era finito in carcere lo doveva alla sua libertà di pensiero e alla noncuranza sull’identità dei propri interlocutori.
Probabilmente le varie dichiarazioni a Telelombardia erano state rilasciate in un momento in cui Corona non si aspettava una nuova decisione di arresto da parte del giudice. L’uomo infatti che descrive il suo avvocato, vale a dire dimesso e pronto a redimersi, è molto diverso da quello dell’intervista.
Ad esprimersi in merito alla vera personalità di Fabrizio, sono vip che bene lo conoscono, e così Belen ha dichiarato che è irrecuperabile, mentre Nina Moric sostiene che per lui il carcere non sia utile.
Per scoprire se l’affidamento terapeutico verrà revocato in via definitiva oppure no, bisognerà attendere 30 giorni. Ma oggi è anche il compleanno di Fabrizio Corona, che festeggia i suoi 45 anni in carcere. A difendere l’ex re dei paparazzi il suo avvocato, Ivano Chiesa, che si mostra preoccupato per la sua cattiva condotta, nonché per la difficoltà a rispettare le regole, sottolineando come il suo assistito non abbia capito che nel corso dell’esecuzione di una pena si debba tenere un profilo basso e corretto.
L’avvocato sottolinea anche che Corona non è un criminale, e che è pericoloso solo per sé stesso.